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Per gli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale di Curinga il delicato momento dell’orientamento non si è esaurito con la conoscenza delle scuole superiori del territorio e della loro offerta formativa, ma è andato oltre con un confronto diretto con il mondo del lavoro.

 

Martedì 19 dicembre u.s., infatti,  gli alunni delle terze classi hanno incontrato imprenditori, artigiani e professionisti attivi sul territorio: Mario Maiorana, imprenditore agricolo nell'ambito della viticoltura; Vito Galati, imprenditore agricolo nel settore ortofrutticolo; Maria Concetta Sgromo, architetto nonché delegato provinciale FAI, cofondatrice dell'Associazione per Curinga; Caterina Mazzotta, titolare della "g.astucci" con sede a Curinga; Salvatore Sorrenti, titolare della società "Sasotec" che si occupa di installazione, manutenzione e riparazione sia degli impianti di spillatura che dei distributori di bevande. Tutti gli ospiti hanno raccontato la loro esperienza, chi partendo dal percorso di studi intrapreso chi dall’attività lavorativa che svolge, soffermandosi sia sulle difficoltà incontrate e che si possono ancora incontrare, ma anche sui successi che hanno ottenuto e ottengono con il riconoscimento del loro lavoro.

L’incontro nasce dalla volontà di offrire ai ragazzi, prossimi a intraprendere un nuovo percorso di studi, un’idea concreta del mondo del lavoro, per chiarire loro le idee circa il percorso da seguire, una chiarezza che può certamente essere data da chi quella strada ha già percorso. È vero che a questa età è difficile che i ragazzi abbiano le idee chiare su quello che vogliono fare, ma è importante che capiscano che i risultati arriveranno non perché si è scelto un percorso, ma perché lo si percorrerà con consapevolezza e determinazione. E passione, impegno, sacrificio, perseveranza ma anche desiderio di restare nel proprio territorio per contribuire a valorizzarlo sono stati i temi toccati dai relatori nel loro racconto e nei loro suggerimenti. Ai ragazzi è stato chiesto di farsi guidare nelle scelte, di appassionarsi allo studio, di avere l’umiltà di riconoscere che si può imparare da tutti, di essere aperti alle innovazioni e di non avere fretta a decidere: potrebbe anche essere fatta qualche scelta sbagliata, purché questa sia utile a capire meglio attitudini e passioni e quindi la strada giusta da seguire.

 Locandina incontro