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Giovedì 24 0ttobre u.s. il nostro Istituto ha invitato la scrittrice italiana per ragazzi Katja Centomo, tramite i coordinatori del progetto, la professoressa Giovanna Vono e il professor Rosario Fazio. A partecipare all’incontro con la scrittrice, i ragazzi delle I, II e III classi dei plessi di Curinga ed Acconia accompagnati dai loro insegnanti. Il libro “Franca Viola – La ragazza che disse no”, ambientato nella Sicilia degli anni ’60, racconta la storia di una piccola grande eroina, che con il suo atteggiamento dopo aver subito violenza, si ribella alla mentalità del tempo e rifiuta le nozze riparatrici innescando un movimento intellettuale e sociale che portarono lo stato italiano a rivedere alcune leggi fortemente discriminatrici nei confronti delle donne. Una storia ed una dolorosa esperienza, che i ragazzi della scuola secondaria di primo grado medie potuto leggere durante le vacanze estive ed avere ora l’occasione di parlarne e discuterne con l’autrice Katja Centomo.

Nella breve introduzione la dirigente scolastica, Emanuela Manganiello, ha sottolineato come “il coraggio ed il supporto concreto della famiglia ha fatto prendere a Franca Viola una decisione importante per la sua vita e ha innescato un elemento dirompente nella cultura siciliane e italiana”. Katja Centomo scrittrice, fumettista, si è raccontata parlando della sua esperienza di scrittrice per ragazzi. Subito dopo, ha risposto alle domande che i ragazzi le hanno rivolto, domande specifiche sul libro ma anche che spaziavano su temi molto attuali e che stanno a cuore ai ragazzi: il cambiamento dei modi di vita con l’avvento della tecnologia, rapporti tra genitori e figli, cambiamento di mentalità attraverso le leggi, binomio tra legge e giustizia, i pericoli della rete e il suo uso consapevole, cosa fare contro l’omertà, sentimenti dell’autrice e le sue emozioni. In conclusione l’assessore Roberto Sorrenti ha voluto salutare i piccoli ospiti e i loro insegnanti a nome dell’amministrazione comunale sempre disponibile a questi eventi importanti per tutta la comunità curinghese lanciando un messaggio importante; quello per il “rispetto per tutti”. La Dirigente Scolastica nel salutare gli alunni e invitandoli a far autografare dall’autrice il libro che ognuno aveva, ha concluso invitando i ragazzi a “non rinunciare ai valori e ai sogni che ognuno serba nel proprio cuore”