"ARIA DI NATALE" ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI ACCONIA
In chiusura per le vacanze natalizie, il 22 Dicembre 2022, le insegnanti della scuola dell'infanzia di Acconia, plesso facente parte dell'istituto comprensivo statale di Curinga, guidato egregiamente dal dirigente MARIA ANTONIETTA CREA, organizzano uno degli appuntamenti più importanti dell'anno per i piccoli alunni, mettendo in scena una rappresentazione teatrale fiabesca Natalizia, interpretando ognuno un personaggio. Attori per un giorno: dagli elfi ( Maria Vono, Maria Brizzi, Palma Forleo, Michela Scalercio, Rosangela Leone, Rossella Perri e l'assistente comunale Teresa Michienzi), albero di natale ( Ida Filippelli), alla regina delle nevi ( RossellaOscuro), al mitico e aspettato Babbo Natale ( Caterina Satraniti) e per chiudere la scenetta l'arrivo della simpatica befana ( Luisa Basile). I bambini felici e meravigliati nel vedere le loro maestre recitare per loro, infatti è stata una sorpresa molto simpatica e gradita. I bambini prima che babbo natale distribuisse i regali si sono esibiti in canti e balletti sulla scenografia realizzata dalle docenti dove sembrava tutto un mondo incantato e magico, alla fine hanno giocato con tutti i personaggi della storia. Il tema portato in scena dalle maestre è stato IL DONO. IL valore del dono come simbolo per costituire legami interpersonali e sociali, per moltissimi anni, anzi millenni, ha costituito l’asse portante e centrale dell’essere e del fare comunità. Infatti, oltre ai dettami della cultura cristiana, anche la cultura greca e in seguito quella romana hanno dato grande importanza al dono. Il dono vuole essere per tutti uno scambio di affetto, un dire ti voglio bene. I costumi per andare in scena sono stati realizzate con garbo e creatività dalle collaboratrici scolastiche, signora Maria Cianflone e Nunzia Panella. Se si vuole lasciare il segno oggi, bisogna coinvolgere i propri alunni , sapere (con tutte le fatiche del caso) di doversi spingere oltre per essere coinvolgenti, passando dal “fare” all’ “essere” un educatore. L'educazione è una cosa di cuore.